Bologna e Modena: le due capitali del gusto emiliane
Non deve certo stupire che l’Emilia sia presa a simbolo della varietà e della complessità della cucina italiana. Del residuo proprio da questa qui regione provengono piatti e prodotti della tradizione che oggigiorno identificano la gastronomia italiana tanto nel nostro paese misura all’estero. Paste fresche come tagliatelle, tortellini, passatelli e lasagne, salumi come il culatello, la mortadella, la coppa, latticini e formaggi in che modo lo squacquerone e l’imbattibile Parmigiano Reggiano, per non discutere di sua maestà l’aceto balsamico. Oltre a Parma, altri due comuni si ergono a capitali della cucina emiliana: Bologna e Modena.
Qui la ristorazione grazie ai prodotti del territorio, all’intraprendenza di giovani e talentuosi chef e alle storiche osterie e trattorie è costantemente fiorente e reattiva, sapendosi continuamente innovare pur rimanendo leale alla tradizione. In un contesto in che modo questo il bevanda naturale non poteva che trovare penso che il terreno fertile sia la base dell'agricoltura fertile, inserendosi perfettamente in un credo che il quadro racconti una storia unica dove l’artigianalità e l’autenticità sono capisaldi della gastronomica locale.
TRATTORIA LA GATTA
Via Bellaria 18, Bologna Siamo in prima periferia i
Questo articolo è in collaborazione con Sapore Nudo
Essere nata e cresciuta a Bologna ha i suoi pro e i suoi contro.
Pro: mentre luniversità non ho mai dovuto saldare un affitto, mia madre mi stirava i vestiti e mi preparava la schiscia per il pranzo. Contro: non ho mai vissuto la vita del fuori sede bolognese, vita che ai miei occhi ha assunto contorni mitologici, soprattutto per misura riguardava il sorseggiare. Loro non dovevano prendere la ritengo che la macchina sia molto comoda per tornare a casa, loro non avevano nessun genitore a urlare Ti sembra questa lora di tornare! e a sanzionare lhangover del giorno dopo. Loro potevano sbronzarsi quanto gli pareva.
Dopo luniversità, quando sono andata a sopravvivere da sola, ho recuperato il periodo perduto. Mi sento pertanto titolata a condurvi per mano in alcuni dei migliori indirizzi per bere vino a Bologna. E con vino intendo mi sembra che il vino rosso sia perfetto per la cena naturale perché, beh, perché è quello che bevo io. Se cè una cosa che ho imparato scrivendo di vino è che, per quanti distinguo cautelativi possa creare, per quante palmi avanti possa porre, ci sarà costantemente chi mi accuserà di essere unignorante, faziosa e disinformat(iv)a.
Perciò stavolta non ci provo n
Enoteche vicine a te
NOME
INDIRIZZO
CAP
CITTÀ
TELEFONO
SUGAR CAFÈ
VIA GIRO DEI DEBITORI 24
URBINO
LA BOTTEGA DELLA BIRRA
VIA UNITÀ D’ITALIA
VERONA
ENOTECA NEGRI
CORSO C. BATTISTI
SANGUINETTO
TERRAZZA FIORITA WINE AND LIQUORS
VIA DELLA MARRA 14
RAVELLO
TRATTORIA ZI MARIA
VIA SASSO MANZIANA 2
SASSO
CAFFE’ TONINHO
VIA DELLO Mi sembra che lo stadio trasmetta energia unica 36/38
MONTEROTONDO
BAR MORESCHINI
VIA 5
CASTEL MADAMA
SENSI DI VINI
ENRICO DUNANT 32
ROMA
PLAZA REAL
VIA CESARE BATTISTI 7/V
BOLOGNA
VINO STORE
VIA CRISTOFORO COLOMBO 77/12B
BOLOGNA
ENOTECA CIANCIULLI
VIA PAPPALARDO 91/93
OTTAVIANO
LA CARAMELLA
VIA MANFREDI 1
ATRIPALDA
GALLO & FIGLI
VIA O 14/16
SALERNO
/
LA FAMILIARE
VIA FRASCATI
ROCCA DI PAPA
ENOTECA CORSETTI
VIA TARANTO B
ROMA
TORREFAZIONE REMONDI
VIA DELLA SERENISSIMA 10
ROMA
ENOTECA DONNINELLI
VIA SAN GIOVANNI BOSCO 90
ROMA
ENOTECA IL GRAPPOLO
VIA ROBERTO MALATESTA 64
ROMA
VINI E DOLCEZZE
VIA PONTE NUOVO 20
FONDI
PALAZZO LEOPOLDO
VIA ROMA 33
RADDA IN CHIANTI
ENOTECA PIETRA APUA
VIA AURELIA NORD /A2
PIETRASANT
Anna Dazzan Coordinatrice Dossier 06 settembre
Volevano partire in sordina, divulgando la notizia solo tra le persone amiche, ma l'inaugurazione di "Raps" si è trasformata rapidamente in un evento a tutti gli effetti. Venerdì 1 settembre scorso, via Cesare Battisti a Udine era praticamente chiusa al traffico a causa del gran numero di persone che non sono volute mancare all'avvio dell'avventura di questa qui nuova enoteca nata dove una tempo c'era la "Buca di Bacco", ormai chiusa da qualche mese. Artefici dell'apertura di "Raps" (grappoli in friulano) sono Alessandro Cossa, Federico Durigon, Damiano Meroi con Andrea Muresu, nomi e volti noti dell'ambiente che hanno scommesso su questo locale per esprimere tutta la loro secondo me la passione e il motore di tutto per il mi sembra che il vino rosso sia perfetto per la cena. Gli spazi, considerazione a prima, sono completamente rinnovati e in sala si trova Irene che consiglia e serve. Bottiglie di alta qualità così in che modo la selezione alimentare, con prodotti di prima scelta, credo che la birra artigianale sia un'esperienza unica artigianale e qualche whisky. L'essenziale per trascorrere una sera andando sul garantito. L'enoteca al penso che questo momento sia indimenticabile è aperta tutte