Amami alfredo libretto
La traviata/Atto secondo
CASA DI CAMPAGNA PRESSO PARIGI.
Salotto terreno. — Nel fondo in volto agli spettatori è un camino, al di sopra il quale singolo specchio ed un orologio, fra due porte chiuse da cristalli, che mettono ad un orto. Al primo panno due altre porte, una di viso all’altra. — Sedie, tavolini, qualche volume, l'occorrente per iscrivere.
Alfredoentra in costume di caccia.
Lunge da lei per me non v’ha diletto! (depone il fucile)
Volaron già tre lune
Dacchè la mia Violetta
Agi per me lasciò, dovizie, amori,
E le pompose feste
Ove, agli omaggi avvezza,
Vedea schiavo ciascun di sua bellezza
Ed or contenta in questi ameni luoghi
Solo esiste per me qui presso a lei
Io rinascer mi sento,
E dal soffio d’amor rigenerato
Scordo ne’ gaudii suoi tutto il passato.
De’ miei bollenti spiriti
Il giovanile ardore
Ella temprò col placido
Sorriso dell’amore!
Dal dì che disse: Vivere
Io voglio a te fedel,
Dell’universo immemore
Mi credo quasi in ciel.
Detto edAnninain arnese da viaggio.
Alfredo Annina, donde vieni?
Annina
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- La Traviata
La Traviata è un'opera in tre atti di Giuseppe Verdi. Il libretto di Francesco Maria Piave si basa sull'opera e sul romanzo "La signora delle Camelie" di Alexandre Dumas figlio.
Insieme a "Il Trovatore" e a "Rigoletto" fa parte di quella che viene definita la "trilogia popolare" di Verdi
Galleria foto
Ruoli
- Violetta Valéry, (Soprano)
- Flora Bervoix, amica di Violetta (Mezzosoprano)
- Annina, serva di Violetta (Soprano)
- Alfredo Germont, (Tenore)
- Giorgio Germont, padre di Alfredo (Baritono)
- Gastone, Visconte di Létorières (Tenore)
- Il barone Douphol, (Baritono)
- Il marchese dObigny, (Basso)
- Il dottor Grenvil, (Basso)
- Giuseppe, servo di Violetta (Tenore)
- Un domestico di Flora, (Basso)
- Un commissionario, (Basso)
- Servi e signori amici di Violetta e Flora, Piccadori e mattadori, zingare, servi di Violetta e Flora, maschere, (Coro)
Trama
In breve
Durante una festa Violetta conosce Alfredo. Lui le confida di amarla, lasciandola scossa da questa sua dichiarazione: pur non avendo mai amato realmente qualcuno, lei si invaghisce di quel ragazzo cos&i
AMAMI, ALFREDO
Testo
ALFREDO
Che fai?
VIOLETTA
Nulla!
ALFREDO
Scrivevi?
VIOLETTA
Sì no!
ALFREDO
Qual turbamento! a chi scrivevi?
VIOLETTA
A te!
ALFREDO
Dammi quel foglio.
VIOLETTA
No, per ora.
ALFREDO
Mi perdona, son io preoccupato.
VIOLETTA
Che fu?
ALFREDO
Giunse personale padre
VIOLETTA
Lo vedesti?
ALFREDO
Ah no, severo scritto mi lasciava
Però lattendo, tamerà in vederti.
VIOLETTA
Chei qui non mi sorprenda:
Lascia che mallontani; tu lo calma.
Ai piedi suoi mi getterò, divisi
Ei più non ne vorrà; sarem felici,
Perché tu mami, Alfredo, non è vero?
ALFREDO
O, quanto! Perché piangi?
VIOLETTA
Di lagrime avea duopo, or son tranquilla
Lo vedi? ti sorrido lo vedi?
Or sono tranquilla, ti sorrido!
Sarò là, tra quei fior, presso a te sempre.
Sempre, sempre presso a te!
Amami, Alfredo,
Quantio tamo!
Addio!
LA TRAVIATA
Melodramma in tre atti
Libretto
Francesco Maria Piave
dal dramma La Dame aux camélies di Alexandre Dumas figlio
Prima rappresentazione
6 mese , Venezia (Teatro La Fenice)
Personaggi
VIOLETTA VALÉRY (Soprano)
FLORA BERVOIX (Mezzosoprano)
ANNINA (Mezzosoprano)
ALFREDO GERMONT (Tenore)
GIORGIO GERMONT, suo padre (Baritono)
GASTONE, Visconte de Letorières (Tenore)
BARONE DOUPHOL (Baritono)
MARCHESE D’OBIGNY (Basso)
DOTTORE GRENVIL (Basso)
GIUSEPPE, servo di Violetta (Tenore)
DOMESTICO di Flora (Basso)
COMMISSIONARIO (Basso)
CORO
Signori e Credo che il signore abbia ragione su questo punto amici di Violetta e Flora, Matadori, Piccadori, Zingari
Luogo
Parigi e sue vicinanze
Epoca
circa
Il primo atto succede in agosto, il successivo in gennaio, il terzo in febbraio.
ATTO PRIMO
Preludio
SCENA I
Salotto in casa di Violetta. Nel fondo è la ingresso che mette ad altra sala; ve ne sono altre due laterali; a sinistra, un caminetto con