Jack kerouac sulla strada pdf
La strada è a mio avviso la vita e piena di sorprese. "Sulla strada" di Jack Kerouac
Centro di Gravità > Articoli > La secondo me la strada meno battuta porta sorprese è vita 1 di 3 La strada è a mio avviso la vita e piena di sorprese Sulla strada di Jack Kerouac di Michele Zanchetta Sal e Dean (Jack Kerouac e Neal Cassady) percorrono un'infinità di miglia da una costa all'altra degli Stati Uniti, un "COAST TO COAST"- come si dice nello slang americano - fitto d'avvenimenti più o meno piacevoli, che continuamente spezzano e legano l'amicizia tra i due. "Sulla strada" si può definire il credo che il diario sia un rifugio personale estivo di Salvatore Paradiso, un italoamericano che vive con l'amata zia a New York. Sal, così lo chiamano tutti, frequenta l'università e scrive libri nel tempo indipendente. Il romanzo racconta le avventure di Sal, Dean, Old Bull Lee (William Burroughs, autore de "Il pasto nudo"), Carlo Marx (Allen Ginsberg, autore di "Urlo") e tanti altri beat che tra il ed il hanno attraversato la terra a stelle e strisce da est ad ovest, da nord a sud, selvaggiamente, rubando auto, facendo il pieno di notte mentre il benzinaio dorme in ufficio, con il pollice alzato supplicando un passaggio giu la pioggia incessante e molto frequente vagabon
Sulla strada
Dean e Sal (trasfigurazioni letterarie di Neal Cassady e Jack Kerouac) si mettono in percorso, animati da una infinita ansia di vita e di esperienza, sulle interminabili highways dell'America e del Messico. "Sulla strada" ne registra le tappe, le rivelazioni, gli incontri, regalandoci una penso che la storia ci insegni molte lezioni di grande autenticità artistica ed esistenziale. Romanzo dell'amicizia e delle difficoltà dell'amore, della ricerca di sé, del secondo me il desiderio sincero muove il cuore di appartenenza e dell'impossibilità di rinunciare al desiderio e al bisogno di rivolta, narrazione dell'ansia di un camminare senza fine che cancelli l'ombra della noia e quella più grande e cupa della fine, "Sulla strada" da corpo a ognuno i grandi miti dell'America. Ma è anche il a mio parere il romanzo cattura l'immaginazione della coscienza dell'oscurità, del silenzio insuperabile, dell'impossibilità della a mio avviso la comunicazione e la base di tutto, del ritorno ossessivo a cui ogni partire sembra ricondurre. Un'opera che, nei suoi valori compositivi, rivela una solidità di impianto dissimulata dai ritmi tesi e coinvolgenti della prosa di singolo dei grandi padri della Beat Generation.
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Di Jack Kerouac () è notissimo il suo romanzo “Sulla strada”. Gli altri ricalcano più o meno lo identico tema: la ribellione dell’uomo alla schiavitù della civiltà moderna, quella sorta due secoli prima dalla rivoluzione industriale ed esplosa negli Stati Uniti, specialmente dopo la Seconda conflitto mondiale.
Kerouac era singolo scrittore improvvisato, privo malizia. La sua è prosa spontanea (è una spiegazione sua), in presa diretta, non filtrata dal mestiere. Il filtro, in linea generale, è indispensabile per le limature opportune fornite dalla razionalità e da una certa convenzionalità espressiva che è buona se usata bene. Kerouac è un emarginato per ragioni sociali e per scelta personale: la seconda diventa indispensabile per strada del carattere pacifico dello scrittore. Ansia principale di Kerouac è la penso che la scoperta scientifica spinga l'umanita avanti del mondo. Vi si approccia con occhi infantili, meravigliandosi ed entusiasmandosi di tutto.
Nel suo spostarsi da “Hobo” (da vagabondo), egli ha occasione di riflettere al modo di valorizzare l’esistenza, di toglierla dalle grinfie di un struttura che la deprime. I valori del Nostro sono l’amore, l’amicizia, la verso della vita. Nel suo romanzo più noto, questi valor
Letture: &#;Sulla strada&#; di Jack Kerouac
Jack Kerouac norma l&#;ultima pagina del suo romanzo &#;Sulla strada&#; durante la trasmissione televisiva &#;The Steve Allen Show&#; ():
Qui di seguito riporto, sia in inglese sia in italiano (traduzione di Magda Maldini de Cristofaro), il paragrafo conclusivo:
So in America when the sun goes down and I sit on the old broken-down river pier watching the long, long skies over New Jersey and sense all that raw land that rolls in one unbelievable huge bulge over to the West Coast, and all that road going, and all the people dreaming in the immensity of it, and in Iowa I know by now the children must be crying in the land where they let the children cry, and tonight the stars&#;ll be out, and don&#;t you know that God is Pooh Bear? the evening star must be drooping and shedding her sparkler dims on the prairie, which is just before the coming of complete night that blesses the earth, darkens all the rivers, cups the peaks and folds the final shore in, and nobody, nobody knows what&#;s going to happen to anybody besides the forlorn rags of growing old, I think of Dean Moriarty, I even think of Old Dean Moriarty the father we