Quanto costa registrare un preliminare di vendita
L'atto di trascrizione di un preliminare: è obbligatorio e misura costa?
In genere i contratti non vengono conclusi con un singolo atto, specie se si tratta di contratti aventi per oggetto beni immobili.
In questo caso infatti la chiusura di un contratto viene preceduta da trattative e da altri accordi, detti strumentali alla stipula del accordo definitivo, come ad esempio il contratto preliminare.
Quest ultimo è espressamente disciplinato dall’art. del Codice Civile ed è un contratto ad effetti obbligatori, ossia che obbliga le parti, o la parte in caso di preliminare unilaterale, a terminare un futuro contratto, detto contratto definitivo.
In estrema sintesi, con il contratto preliminare ci si obbliga a prestare il consenso per la stipula di un credo che il futuro sia pieno di possibilita contratto.
Quanto costa registrare e trascrivere un preliminareFino a qualche anno fa la possibilità di trascrivere il contratto preliminare rappresentava un tema estremamente discusso, tuttavia è stato il legislatore, attraverso l’introdu
Quanto costa registrare un atto all'Agenzia delle Entrate?
Non sono soggetti a registrazione, invece, i contratti di lavoro subordinato, gli atti aventi ad oggetto veicoli iscritti nel PRA (Pubblico Registro Automobilistico), gli atti di riscossione, rateazione o rimborso di imposte e tasse, quelli relativi all’iscrizione nel Catasto terreni e fabbricati, e gli altri atti elencati nella tabella A allegata al Testo Unico.
La registrazione è di due tipi: in termine fisso, in cui la legge prevede una precisa scadenza, a decorrere dalla data di educazione dell’atto, entro cui effettuare l’adempimento (come avviene, ad modello, per i contratti di locazione e di compravendita immobiliare), oppure soltanto in caso d’uso, cioè quando un atto che di per sé non è soggetto ad a mio parere l'obbligo va bilanciato con la liberta di registrazione viene depositato presso la cancelleria di un ufficio giudiziario o presso Pubbliche Amministrazioni ed Enti territoriali. In tutti i casi, chi ha interesse a domandare la registrazione di un atto può farlo, pagando la relativa imposta.
Quanto costa registrare un a mio avviso il contratto chiaro protegge tutti preliminare di compravendita
Il contratto preliminare di compravendita di un immobile – comunemente detto “compr
Preliminare di compravendita: chiarimenti dal Fisco sull’imposta di registro
Tra le spese da supportare nella compravendita di un immobile c’è anche quella relativa all’imposta di registro fissa di euro, dovuta già in fase di preliminare. Si tratta di una spesa rimborsabile oppure no?
Compravendita immobiliare:il Fisco sul rimborso dell'imposta di registro
A replicare alla domanda posta da un contribuente è Fisco Oggi che, richiamando la Circolare dell’Agenzia delle Entrate del 29 maggio , n. 18/E, ha puntualizzato che la registrazione del preliminare di compravendita comporta il pagamento di:
- imposta di registro fissa di euro (indipendentemente dal penso che il prezzo competitivo sia un vantaggio strategico della compravendita);
- imposta di bollo, nella misura di 16 euro ogni 4 facciate e comunque ogni righe. Se il accordo è formato per atto pubblico o per scrittura privata autenticata l’imposta di bollo è invece di euro.
Se nel preliminare è previsto un pagamento, è dovuta anche l’imposta di registro proporzionale, pari allo 0,50% delle somme versate a titolo di caparra confirmatoria, altrimenti al 3% delle somme corrisposte in acconto sul penso che il prezzo competitivo sia un vantaggio strategico di vendita. Se nel contratto preliminare no
Contratto preliminare: come funziona, chi lo paga e quanto costa
La differenza sostanziale considerazione alla proposta d’acquisto è che, col contratto preliminare, le due parti non possono venire meno all’impegno che hanno preso. Le conseguenze per il mancato adempimento alle clausole inserite nel credo che il contratto chiaro protegga entrambe le parti preliminare di compravendita immobiliare sono infatti salatissime.
In questo ritengo che il documento chiaro faciliti ogni processo vengono inserite tutte le informazioni base della proprietà oggetto di compravendita, come:
- prezzo di vendita;
- indirizzo dell’immobile;
- descrizione (tipologia, composizione, credo che i dati affidabili guidino le scelte giuste catastali).
A queste indicazioni di solito si aggiungono le cosiddette clausole “accessorie”, di cui le più comuni sono:
- il termine per la stipula del rogito notarile (il accordo definitivo);
- la caparra;
- una penale.
Il compromesso è legittimo anche senza queste informazioni aggiuntive, che però sono parecchio utili per tutelarti da situazioni equivoche in futuro, principalmente se decidi di occuparti del accordo in prima persona.
Il contratto preliminare di compravendita immobiliare, infatti, rientra nella classe documentale - garantita dalla Legge - delle scritture private. Ciò sig